Si chiama Esketamina ed è un farmaco di nuova generazione utilizzato per provare a contrastare le forme di depressione resistenti alle cure tradizionali.
Secondo le stime in Italia sono circa 3 milioni le persone che soffrono di depressione, di cui 1 milione colpito da disturbo depressivo maggiore (MDD). E tra questi ultimi pazienti solo la metà riceve diagnosi e trattamento adeguati.
I classici antidepressivi aumentano i livelli di sostanze chimiche naturali come serotonina, norepinefrina e dopamina per migliorare la comunicazione tra le cellule cerebrali. L'eskatimina invece aumenta i livelli di glutammato, il messaggero chimico più abbondante nel cervello, impattando così su più cellule cerebrali alla volta. Inoltre il nuovo spray ha un effetto quasi immediato, a differenza degli antidepressivi comuni che impiegano spesso settimane per produrre effetti percepibili.
Esketamina e ketamina sono quasi la stessa cosa. Per sviluppare l’esketamina, i ricercatori della Johnon & Johnson hanno diviso la modificato della ketamina. Essa è formata da due parti speculari, i ricercatori ne hanno tolta una e l’hanno replicata brevettandola. Questo ha permesso di ottenere una molecola dagli effetti molto simili alla ketamina ma che potrà essere venduta a prezzi molto più alti. Questa tecnica purtroppo è sempre più utilizzata dalle case farmaceutiche per portare sul mercato vecchi farmaci ma aumentandone notevolmente il profitto. Secondo alcune stime il nuovo farmaco frutterebbe oltre 600 milioni di dollari solamente nei primi 3 anni di vendite.
Le critiche e le polemiche verso questo farmaco sono cominciate nel 2019 negli Stati Uniti ed hanno coinvolto anche l’ex presidente Trump. I test clinici hanno prodotto risultati deludenti, il farmaco è stato testato solo contro il placebo e nonostante abbia superato solo 1 dei 3 test richiesti è stato approvato in tempi ridotti e assai sospetti dalla FDA americana. Il regno unito ha addirittura sconsigliato l’utilizzo per via della mancanza di prove di efficacia clinica e in termini di costi mentre in Italia è arrivato l’ok da parte dell'Aifa pochi giorni fa.
In caso di problemi di depressione è sempre meglio rivolgersi a dei professionisti.
Fonti:
https://www.farmacovigilanzasardegna.it/2020/12/11/esketamina-una-revisione-sui-dati-di-efficacia-e-sicurezza/
https://www.wired.it/scienza/medicina/2019/07/02/esketamina-rivoluzione-depressione/
https://tg24.sky.it/salute-e-benessere/2022/06/07/italia-spray-depressione